Ascoli Piceno e il belvedere

Ascoli Piceno e il belvedere

L’itinerario, 32 km in direzione S-N, collega le valli del Tronto e dell'Aso, partendo da Ascoli Piceno, verso Venarotta e Palmiano, fino a Force. Si passa dalle numerose attrattive storico-artistiche del capoluogo - le scenografiche piazze, le chiese romaniche, le svettanti torri scolpite nel travertino - ai suggestivi scorci panoramici che guardano l'Ascensione da un lato e il gruppo dei Sibillini dall'altro. 

Lo spettacolo, in ogni stagione dell'anno e in ogni ora del giorno, è di quelli che rimangono impressi a lungo nella memoria. Lo sguardo spazia dal Monte Vettore e dalla vetta della Sibilla ai Monti della Laga, al Gran Sasso, al Conero, al mare Adriatico, in un susseguirsi di declivi collinari armonici e frammisti di macchie di colore. 
Ricco è l'artigianale locale, imperniato sulla produzione delle ceramiche artistiche (Ascoli), degli oggetti in rame (Force e Comunanza) e in travertino, mentre l'enogastronomia vanta i vini d.o.c. Rosso Piceno, il bianco Falerio dei Colli ascolani, le saporitissime olive all’ascolana, i pecorini, l'agnello alla 'scottadito', gli insaccati di maiale e la 'porchetta’, già nota in epoca romana.